Diario tragicomico di una permanenza in Bulgaria ...e non solo! Go On Be a Cayman

19 febbraio 2007

Lo vogliamo ricordare così....

È passato poco meno di un anno e mezzo da quando una cicogna ha lasciato un piccolo fagottino caldo davanti all’ufficio di Shar Planina, 33. Sulla culla c’era scritto Davide. Da quel giorno ci siamo presi cura noi del piccolo pargolo, ricordiamo tutte le nottate in albergo, quando ci svegliavano dalla reception e ci annunciavano che provenivano strilli dalla camera di Fipa, El Cino lo faceva giocare sempre in ufficio con i bambolotti della Chicco e Biagio 2DP gli insegnava come prendere i due di picche dalle colleghe- bambine.
Mira non potrà mai dimenticare tutte quelle poppate che doveva dare due/tre volte a notte mettendosi la tetta finta come Robert De Niro nel film ti presento i miei. Per fortuna che da un paio di mesi era arrivata Barbi luce di Stelle e ci pensava lei a poppare il Fipa.E lui era anche più contento.
Con l’ingresso in Europa dei bulgari sono cambiate le leggi sulle adozioni e una legge comunitaria ci ha strappato dalle braccia il piccolo Davide che venerdì è andato a Roma dove si spera verrà adattato da un nuovo progetto, a noi rimane solo il ricordo di un piccolo ragazzo che potevamo ancora crescere con noi e non ce lo hanno permesso.