Piccoli Lupi Grigi crescono

La missione dei miliziani del T&A era stata chiara fin dal principio: raggiungere la città di Costantinopoli ed entrare in contatto con i famigerati lupi grigi.
L’obiettivo della missione affidata al nostro eroe era quindi fin troppo evidente: costruire un baluardo sacro del T&A in terra d’oriente con l'appoggio dei lupi grigi (usati alla stregua di subcontractors).
Ma come nei migliori gialli di Forsyth, qualcosa è andato storno. Preso contato in un suk di Istanbul con Amil e Fatih, rispettivamente CTO e COO dei Lupi Grigi, il nostro è stato fatto prigioniero; allo stato attuale risulta recluso in un qualche caravanserraglio di Sultanahmet. La polizia brancola nel buio.
Il riscatto richiesto è di quelli che farebbero tremare il polso anche al più grosso dei cognati di Mihele:
- due server di produzione, con 24 RAM, 12 CPU, corredati di cazzi e mazzi
- le palle di Giulio su un ceppo di legno
- Il pizzo del Cardo e di Marco“the wall” Marullo
- In anteprima il gioco che impazzerà per Natale sui tavoli da gioco in Italia , El Marafa.
- la vespa di Bedola
Intanto i rapitori hanno fatto sapere che il prigioniero è stato affiliato all’associazione con il grado di Lupacchiotto.
Riuscirà il nostro eroe a fare ritorno fra le braccia dell’amata Sofia?